Prorogate per tutto il 2015 le detrazioni fiscali, legate all'edilizia e al commercio di mobili, con le percentuali applicate nel 2014. APPROFONDIMENTI
La legge di stabilità per il 2015 ha introdotto, a partire dal nuovo anno, l'ampliamento dei casi di applicazione del "reverse charge" anche detto "inversione contabile" già applicato nell'edilizia. APPROFONDIMENTI
Dal 1 gennaio 2015 verrà abolita la "scheda di trasporto" che dal 19 luglio 2009 doveva essere compilata dal committente del trasporto per conto terzi e doveva accompagnare la merce trasportata a bordo del veicolo.
Dal 1 gennaio 2015 si applica il così detto "split payment" all'incasso delle fatture emesse alla Pubblica Amministrazione. In pratica la P.A. non pagherà l'IVA al fornitore e provvederà a versarla direttamente all'Erario. APPROFONDIMENTI
Con riferimento alla nostra ultima circolare dell’11 dicembre 2014 comunichiamo che il 13 dicembre scorso, data di entrata in vigore del provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, sul proprio sito, alcune informazioni atte a risolvere i problemi evidenziati. APPROFONDIMENTI
Per effetto della entrata in vigore dellart. 20 del D.Lgs. 21/11/2014 n. 175, che avverrà il prossimo 13 dicembre 2014, muterà, a far data dal 1 gennaio 2015 il comportamento da tenere a proposito delle dichiarazioni di intento. La disposizione normativa citata prevede che per le dichiarazioni di intento relative ad operazioni senza lapplicazione dellimposta (IVA) da effettuare a decorrere dal 1° gennaio 2015 si dovrà osservare le seguenti regole. APPROFONDIMENTI
Dal prossimo 3 novembre, per effetto di modifiche apportate al codice della strada, qualora un automezzo o un ciclomotore venga utilizzato da un soggetto diverso dal proprietario, vige l'obbligo di indicare sulla carta di circolazione il nominativo di tale soggetto. Tale modifica ha riflessi, soprattutto, in caso di comodato o di auto concesse in benefit ad amministratori e dipendenti. APPROFONDIMENTI
Non c'è pace circa il pagamento del così detto "bollo virtuale" cioè sulle modalità di assolvimento dell'imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche o inviate su supporto informatico. Negli approfondimenti è scaricabile il comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate. APPROFONDIMENTI
Tramite la Circolare n. 27/E del 19 settembre 2014 l'Agenzia delle Entrate fissa le nuove regole di pagamento dei modelli F24. Le modifiche entrano in vigore dal 1 ottobre 2014. Importanti cambiamenti per i soggetti privati non titolari di partita IVA. Nella nostra circolare, scaricabile in approfondimenti, troverete tutte le istruzione ad integrazione della nostra precedente del 9 settembre ultimo scorso. APPROFONDIMENTI
I soggetti privati, non titolari di partita IVA propria, non potranno più pagare i modelli F24 allo sportello di banche e poste se di importo superiore ad 1.000,00. Sarà quindi necessario il pagamento online. APPROFONDIMENTI
METODI PER L'ASSOLVIMENTO DELL'IMPOSTA DI BOLLO SU FATTURE ELETTRONICHE O INVIATE CON MODALITA' INFORMATICA APPROFONDIMENTI
Da oggi scatta l'obbligo per imprese e professionisti di qualunque tipo e dimensioni di dotarsi del dispositivo per il pagamento tramite POS di corrispettivi e compensi di importo superiore ad € 30,00. Il non adempimento dell'"onere" non comporta, tuttavia, alcuna sanzione. Il cliente potrà pagare, se non in contanti, tramite bonifico o assegno.
Saranno obbligate al Collegio Sindacale solo le s.r.l. che supereranno i seguenti limiti: - obbligo della redazione del bilancio consolidato; - controllo di una società obbligata alla revisione legale dei conti (ad esempio: che controlla una Spa); - per due esercizi consecutivi si superano due delle seguenti soglie dimensionali - almeno 4 milioni 400 mila euro di attivo dello stato patrimoniale; - almeno 8 milioni 800 mila euro di ricavi delle vendite e delle prestazioni; - almeno 50 dipendenti occupati in media durante l'esercizio.
Il D.L. 91/2014, in vigore dal 25/06/2014, prevede un credito di imposta del 15% per gli acquisti, di macchinari e apparecchiature nuove, perfezionati dall'entrata in vigore del decreto fino al 30 giugno 2015. APPROFONDIMENTI
Anche le imprese ed i professionisti sono tenute al pagamento del così detto Canone abbonamento Rai, anche chiamato "Canone speciale Rai". Negli approfondimenti si riportano le istruzioni utili ad individuare quali siano i casi in cui detto tributo è dovuto e quali no. APPROFONDIMENTI
Dal 1/07/2014 l'aliquota di tassazione dei redditi di capitale passa dal 20% al 26%. Tale aumento di aliquota non riguarda i titoli di stato che continueranno ad essere tassati al 12,5%. Di particolare interesse è l'applicazione della nuova aliquota alla distribuzione di riserve, a possessori di partecipazioni non qualificate, effettuata dopo la data del 30/06/2014. Le partecipazioni non qualificate, in società non quotate, sono quelle dalle quali deriva una partecipazione al capitale non superiore al 25% e una partecipazione al voto non superiore al 20%. La tassazione è a titolo definitivo. I redditi assoggettati alla ritenuta del 26% non dovranno essere dichiarati dal contribuente percettore.
E' stata concessa la proroga per il pagamento delle imposte, saldo 2013 e primo acconto 2014, al 7 luglio 2014. La proroga riguarda solo imprese e professionisti assoggettati agli studi di settore, anche se esclusi, ed i contribuenti minimi.
Beneficeranno della proroga solo i soggetti per i quali, con riferimento all'anno 2013, si applicheranno gli studi di settori
Controlli preventivi per i crediti superiori ad € 4.000,00. Son previsti solo in caso di crediti riportati da anni precedenti o generati da detrazioni per familiari a carico. Salvi i credi generati da interventi di ristrutturazione e risparmio energetico APPROFONDIMENTI
Le fatture senza applicazione dell'IVA, anche in parte, scontano l'imposta di bollo, nella misura di € 2,00, se gli importi indicati senza IVA superano l'importo di € 77,47. APPROFONDIMENTI