Solo per il 2022, in base all’art. 12 del DL 115/2022 (DL “Aiuti-bis”), come modificato dal DL 176/2022 (DL “Aiuti-quater”), sono esclusi dal reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di 3.000 euro. APPROFONDIMENTI
A breve le società di capitali saranno chiamate a comunicare il Titolare Effettivo al Registro delle Imprese come previsto dal D.Lgs. n. 90 del 25 maggio 2017, emanato in attuazione della Direttiva UE 2015/849 e parte della normativa antiriciclaggio. Il Titolare Effettivo è la persona fisica che, in ultima istanza, possiede o controlla l’impresa, ovvero ne risulta beneficiaria. I soggetti che devono comunicare il Titolare Effettivo al Registro Imprese sono: - le imprese dotate di personalità giuridica quindi, ad esempio, tutte le SRL (ordinarie, semplificate, start-up innovative, etc), le SPA, e altre società di capitali oltre che i consorzi con attività esterna; - le persone giuridiche private, come le fondazioni e le associazioni riconosciute; i trust e gli istituti giuridici affini ai trust. APPROFONDIMENTI
Come già diffuso negli ultimi giorni dagli organi di stampa a causa di una modifica normativa i Comuni hanno la possibilità di derogare alle regole del passato e applicare aliquote IMU più elevate o modificare l’applicazione di precedenti agevolazioni. APPROFONDIMENTI
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 202 il decreto che istituisce il credito imposta per le eccellenze della ristorazione. In particolare, un fondo è destinato a sostenere gli investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli. APPROFONDIMENTI
Nell’attesa che il Consiglio dei Ministri definisca le nuove misure per il contenimento dei costi relativi al gas e all’energia elettrica, le imprese stanno facendo i conti con le disposizioni attualmente in vigore e, in particolare, con il credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica. L’applicazione pratica di tale incentivo non è immediata, in quanto il credito d’imposta è calcolato sulla base dei consumi effettivi registrati nei periodi agevolati, senza considerare i consumi stimati fatturati in acconto dai gestori (cfr. circ. Agenzia delle Entrate n. 13/2022, nota 7, e circ. 25/2022, § 3.6). In altri termini, ai fini dei conteggi del credito spettante, non è sufficiente considerare l’importo indicato in fattura dal gestore in quanto, per effetto delle stime, il consumo fatturato non corrisponde a quello effettivo. APPROFONDIMENTI
Come previsto dal decreto del ministero dell’Economia 11 dicembre 2021 in attuazione dell’articolo 1, commi da 13 a 15, del Dl 41/2021 è necessario, entro il 30/06/22, predisporre ed inviare telematicamente all'agenzia delle entrate una autocertificazione di tutti gli aiuti COVID percepiti negli a anni 2020 e 2021. APPROFONDIMENTI
Sale dal 20% al 50%, soltanto per il 2022, il credito d’imposta per investimenti in beni immateriali “4.0”. Lo dispone l’art. 21 del DL 50/2022 (c.d. DL “Aiuti”), confermando quanto previsto nelle bozze circolate del citato decreto. APPROFONDIMENTI
Il richiamo della norma agevolativa sui crediti di imposta per gli investimenti va riportato anche nel documento di trasporto. La precisazione, che obbligherà le imprese a un complesso recupero di documentazione già archiviata, giunge dalla risposta 270/2022 delle Entrate. Tra i documenti previsti dal comma 1062 della legge 178/2020 sono compresi i Ddt, ma non i verbali di collaudo e di interconnessione. APPROFONDIMENTI
Per i lavori avviati successivamente al 27 maggio 2022, il comma 43-bis dell’art. 1 della L. 234/2021, inserito dall’art. 28-quater comma 1 del DL 4/2022, ha previsto un nuovo adempimento: indicare il contratto collettivo applicato “nell’atto di affidamento dei lavori” e “nelle fatture emesse in relazione all’esecuzione dei lavori”, che si va ad aggiungere a quelli già esistenti necessari al fine di poter fruire delle detrazioni per interventi “edilizi”.. Il nuovo obbligo, quindi, ai sensi del comma 2 dell’art. 28-quater del DL 4/2022 riguarda i lavori che iniziano a partire dal 28 maggio 2022. APPROFONDIMENTI
Con l’imminente apertura degli sportelli agevolativi a valere sul Fondo impresa femminile, il 6 aprile sono state pubblicate sul sito istituzionale del Mise 21 domande e risposte finalizzate a chiarire i molteplici aspetti dell’incentivo all’autoimprenditorialità femminile: i soggetti beneficiari, i progetti finanziabili e le modalità di presentazione della domanda, le spese ammissibili. Prima di esaminare nel dettaglio i più rilevanti chiarimenti contenuti nelle Faq, si rammenta che le domande possono essere presentate sia per l’avvio di nuove imprese femminili, sia per lo sviluppo e il consolidamento di imprese preesistenti (incluse, in ambo i casi, le attività di lavoro autonomo), secondo i termini dettati dal Decreto Direttoriale del 30.03.2022: avvio di nuove imprese femminili: la precompilazione è possibile dalle ore 10:00 del 05.05.2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 19.05.2022; sviluppo e consolidamento di imprese femminili già costituite: la precompilazione è possibile dalle ore 10:00 del 24.05.2022 e la presentazione a partire dalle ore 10:00 del 07.06.2022. APPROFONDIMENTI